Qual è la migliore luce di coltivazione a LED?
Dec 02, 2024
Lasciate un messaggio
Quali sono esattamente le migliori luci di coltivazione a LED? Molti clienti avranno domande e non sapranno come scegliere. Oggi ti parlerò delle nostre luci di coltivazione a LED pieghevoli e di quale tipo di luce è considerata una vera "migliore" luce di coltivazione per piante.
Configurazione hardware
1. Uniformità della luce
Quando si parla di luci per piante, la prima cosa di cui discutere è l’uniformità della luce. Questo è il punto più basilare e importante.
Quindi, perché enfatizziamo la luce uniforme? È semplice. Le piante non possono muoversi e modificare la loro posizione liberamente come noi umani. Possono fare affidamento solo su fonti di luce esterne. Se la luce non è uniforme, l'impianto è come partecipare ad una competizione, ma può vedere solo i punteggi di alcuni arbitri. Come può competere equamente? Pertanto, una buona luce per le piante deve avere una luce distribuita uniformemente e tutte le piante possono godere della luce allo stesso modo, in modo che le condizioni di crescita di ciascuna pianta siano giuste e le piante possano prosperare.
Il design delle nostre luci progressive a LED pieghevoli presta grande attenzione a questo problema. La sua distribuzione della luce è uniforme. Dopo aver acceso la luce, ogni foglia può ricevere una luce equilibrata, in modo che le piante possano crescere in modo sano nelle migliori condizioni di luce. Se ti è mai capitato di usare una lampada con luce non uniforme, forse saprai che le piante crescono sempre storte, o addirittura non crescono affatto, e i luoghi dove la luce non riesce ad arrivare sono tutti "morti". Questo problema non si verifica affatto nei nostri prodotti.
2. Azionamento elettrico
Ok, ora che la luce è distribuita uniformemente, parliamo della seconda questione chiave: la propulsione. Potresti aver sentito parlare del "fattore di potenza", ma non preoccuparti, non ti darò una lezione di fisica. Parliamo di come questo concetto influisce sulla tua lampada Grow.
In poche parole, il fattore di potenza è l’efficienza dell’alimentatore nel convertire il denaro speso, ovvero le bollette elettriche, in luce. Ad esempio, il fattore di potenza di 0.95 di cui parliamo spesso significa: il 95% dell'energia elettrica può essere convertito in energia luminosa effettiva e il restante 5% può essere consumato sotto forma di calore o altre forme. Ciò significa che stai utilizzando un motore ad alta efficienza, che può massimizzare l'uso dell'energia elettrica, rendere la luce più forte, risparmiare sulle bollette elettriche e le lampade non sono facili da bruciare.
D'altra parte, se il fattore di potenza è basso, come {{0}},5 o 0,6, praticamente metà della bolletta elettrica che spendi viene sprecata! Inoltre, il driver di alimentazione inefficiente genererà molto calore e la lampada si danneggerà facilmente dopo un lungo periodo di utilizzo. Pertanto, un buon driver di alimentazione della luce per impianti a LED è efficiente e può farti sentire a tuo agio, risparmiare elettricità ed essere rispettoso dell'ambiente.
Il driver delle nostre luci di coltivazione pieghevoli ha un fattore di potenza fino a 0,95, un'efficienza luminosa estremamente elevata e un eccellente tasso di conversione. Non solo consente alle piante di ricevere luce sufficiente, ma aiuta anche a risparmiare sulle bollette elettriche. È una lampada per piante "senza preoccupazioni, che fa risparmiare lavoro e risparmia energia"!
3. Progettazione della dissipazione del calore
La prossima cosa di cui parlare è il problema della dissipazione del calore. Se hai utilizzato alcune lampade da coltivazione a LED economiche, potresti riscontrare un surriscaldamento dopo averle utilizzate per un po' di tempo, il che non solo influenzerà la durata della lampada ma causerà anche il bruciore dell'alimentatore, influenzando direttamente la crescita sana delle piante.
Una buona lampada per piante a LED deve avere un eccellente design di dissipazione del calore. Se la dissipazione del calore non è buona, la lampada si surriscalderà dopo aver lavorato a lungo, il che influirà sull'efficienza della luce e sulla durata. Le lampade con una buona dissipazione del calore possono prolungare la durata, mantenere uno stato di funzionamento stabile e garantire che le piante ricevano una luce continua e stabile.
Le nostre luci di coltivazione a LED pieghevoli utilizzano 800 grammi di materiale di dissipazione del calore per 100 watt, cosa che non è qualcosa che può essere fatto solo con un normale materiale di dissipazione del calore. Il materiale di dissipazione del calore che scegliamo ha un'eccellente conduttività termica e il design ragionevole della struttura della lampada garantisce eccellenti prestazioni di dissipazione del calore. Pertanto, anche se utilizzata per un lungo periodo, la lampada non si surriscalda e mantiene sempre una temperatura relativamente adatta, che non solo prolunga la vita della lampada, ma garantisce anche che le piante ricevano un'illuminazione stabile e duratura.
4. Design del corpo lampada
Oltre a garantire l'illuminazione e la dissipazione del calore, la sua progettazione strutturale deve anche essere ragionevole per garantire che ogni parte possa svolgere il suo ruolo massimo.
La nostra lampada adotta un design pieghevole, la lunghezza può essere estesa da 60 cm a 1,8 metri, la larghezza raggiunge 1,2 metri, l'area di irradiazione è ampia, la copertura è ampia ed è adatta alla maggior parte degli ambienti di piantagione interni. Ancora più importante, il suo design garantisce che la distribuzione della luce sia più uniforme e che la sorgente luminosa non sia concentrata o eccessivamente irradiata, in modo da garantire che ogni pianta possa ricevere una luce equilibrata.
In generale, una buona lampada da coltivazione a LED dovrebbe avere un design ragionevole per garantire la copertura della luce e l'efficienza della dissipazione del calore. Il design del corpo della lampada non influisce solo sulle prestazioni della lampada, ma influenza anche l'effetto di crescita delle piante durante l'uso.
5. I dettagli determinano il successo o il fallimento
Oltre ai punti chiave sopra menzionati, non bisogna ignorare il design dettagliato della lampada. Ad esempio, la qualità del filo, se soddisfa gli standard e se può sopportare la corrente corrispondente; le prestazioni di impermeabilità della lampada, soprattutto se utilizzata in un ambiente umido, se esiste una protezione impermeabile sufficiente; e il sistema di controllo della lampada, ad esempio se supporta il controllo della temporizzazione e la regolazione della luminosità, sono tutti fattori importanti che influenzano l'esperienza dell'utente.
La nostra azienda controlla rigorosamente anche questi dettagli. Ogni filo è stato rigorosamente testato per garantire che possa sopportare una corrente stabile. Il livello di impermeabilità della lampada soddisfa anche gli standard internazionali e può essere utilizzata con sicurezza in vari ambienti. Inoltre, con il nostro sistema di controllo intelligente, gli utenti possono regolare facilmente l'intensità della luce e il tempo di esposizione per rendere la crescita delle piante più intelligente.
Qual è la luce adatta per le piante?
Quando scelgono le luci di coltivazione a LED, molti clienti di solito si concentrano solo sulla configurazione hardware della lampada stessa, come l'effetto della luce, la dissipazione del calore, l'alimentazione elettrica, ecc. Sebbene questi fattori siano molto importanti, dovresti sapere che una lampada a LED davvero buona la lampada non deve solo avere eccellenti prestazioni hardware, ma anche tenere conto delle esigenze specifiche dell'ambiente di impianto e delle piante. Se la lampada non è adatta al tipo di pianta e ambiente che stai piantando, non importa quanto sia buona, potrebbe non essere in grado di riprodurre l'effetto migliore.
Proprio come quando andiamo a comprare i vestiti, non tutti i capi di moda sono adatti al corpo di tutti, giusto? Allo stesso modo, anche le luci LED per piante devono essere selezionate in base alle esigenze "personalizzate" della piantagione, in modo da poter essere veramente definite le luci LED per coltivazione "più adatte".
1. Comprendere l'ambiente di semina
Innanzitutto, devi chiarire il tuo ambiente di semina: si tratta di piantagioni indoor, di serre o di serre? Ambienti diversi avranno effetti diversi sulla domanda di luce e determineranno anche il tipo di lampade da scegliere.
Piantagione indoor: Se si tratta di ambienti chiusi, l'intensità della luce e la durata della luce naturale sono generalmente limitati, soprattutto in luoghi senza finestre o con scarsa illuminazione. In questo ambiente, è necessario scegliere luci di coltivazione in grado di fornire una luce forte e coprire un'ampia gamma. Come la luce di coltivazione a LED pieghevole di cui abbiamo parlato prima, la sua caratteristica più importante è che può regolare la lunghezza, da 60 cm a 1,8 m, e la larghezza raggiunge 1,2 m, il che è perfettamente adatto per la piantagione indoor, fornendo un'ampia area di irradiazione, garantendo che le piante d'appartamento ricevono la luce senza angoli morti.
Piantagione in serra:Le piantagioni in serra di solito hanno una certa quantità di luce naturale, ma per garantire che le piante possano ancora ricevere abbastanza luce in caso di pioggia o di notte, sono particolarmente importanti luci di riempimento aggiuntive. Per la piantumazione in serra, vengono solitamente selezionate lampade LED più efficienti e con una buona dissipazione del calore per garantire che la vita delle piante e delle lampade stesse non venga influenzata dal surriscaldamento durante il lavoro a lungo termine. Un altro vantaggio dell'ambiente in serra è che l'umidità è solitamente elevata e le lampade da coltivazione a LED impermeabili sono particolarmente importanti in questo ambiente.
Piccoli vasi da fiori, piantagioni domestiche:In caso di piantagioni domestiche, di balconi o di piccole superfici non è necessario che l'intensità e la portata dell'illuminazione siano troppo grandi, ma piuttosto un'irradiazione precisa. In questo momento, sono molto adatte alcune luci per piante a LED piccole e flessibili, che possono illuminare accuratamente ogni pianta senza sprecare energia luminosa.
2. Comprendere i bisogni delle piante
Piante diverse hanno esigenze diverse di luce. Quando si scelgono le luci per impianti a LED, non dovremmo considerare solo l'intensità della luce, ma prestare attenzione anche alla scelta dello spettro. Ogni pianta ha esigenze diverse di luce nelle diverse fasi di crescita, come ad esempio:
Piante da semenzale:Per alcuni semi o piantine, una luce troppo forte può far "crescere troppo a lungo" le piante. In questo momento, lo spettro UVA può favorire la normale crescita delle piante, aiutare le piante a stabilire un modello di crescita sano fin dalle fondamenta ed evitare una crescita prematura. Pertanto, nella fase di piantina, è più opportuno scegliere una lampada per piante con uno spettro UVA adeguato.
Piante in crescita:Quando le piante entrano nella fase di crescita, hanno bisogno di luce sufficiente affinché la fotosintesi promuova la crescita delle foglie e delle radici delle piante. In questa fase, le luci di coltivazione a spettro completo (inclusi UVA, UVB, ecc.) possono fornire più energia luminosa per garantire che le piante possano crescere in modo sano. Se si tratta di una pianta con un elevato fabbisogno di luce, come verdure come pomodori e peperoni, o colture ad alto valore aggiunto come la marijuana, è necessario scegliere lampade con maggiore potenza e maggiore efficienza luminosa per soddisfare le proprie esigenze di luce.
Piante in periodo di fioritura e fruttificazione:Per le piante da fiore e da frutto è particolarmente importante lo spettro UVB, che può stimolare le piante a secernere più polline e migliorare la qualità dei frutti. Per alcuni fiori, frutta e verdura di alto valore e persino alcune piante medicinali (come la marijuana), un'adeguata luce UVB può aumentare significativamente la resa e la qualità durante la fase di fioritura e fruttificazione. In questo momento, è necessario scegliere luci di coltivazione in grado di fornire un certo spettro UVB per supportare le piante ad entrare in un periodo di fioritura e fruttificazione sano.
Piante tolleranti all'ombra:Alcune piante come orchidee e felci hanno un basso fabbisogno di luce e una luce eccessiva ne influenzerà la crescita. In questo caso, alcune lampade LED a basso consumo, o lampade progettate appositamente per piante con scarse esigenze di illuminazione, possono fornire una luce sufficientemente delicata da garantire una crescita sana delle piante senza eccessive "scottature".
Scegliere la lampada LED per piante più adatta è la scelta migliore
In generale, scegliere una luce per piante a LED non è semplicemente una questione di "scegliere il meglio", ma considerare l'ambiente di impianto, le esigenze dell'impianto, la selezione dello spettro, la dissipazione del calore della lampada e l'efficienza energetica, ecc., per trovare quella che meglio soddisfa le tue esigenze. Le esigenze di ogni coltivatore di piante sono diverse e la lampada giusta è la migliore luce a LED per piante!
Ed è per questo che continuiamo a sottolineare che una luce per piante davvero buona deve essere adattata alle vostre piante in modo che possano prosperare nell'ambiente più adatto. Quindi, quando scegliete una luce, ricordatevi di non guardare solo la superficie, pensate chiaramente a queste effettive esigenze, così da poter scegliere la “buona luce” più adatta.
Se hai intenzione di acquistare una lampada per piante a LED, spero che questo articolo possa aiutarti a capire a cosa prestare attenzione. Quando scegli la luce giusta, le piante possono prosperare sotto la luce più adatta e raccogliere più frutti e felicità!
Spero che quando acquisti una luce, tu possa scegliere una buona luce in modo che le tue piante non siano più "schizzinose" e illuminino ogni fase della loro crescita!?
Invia la tua richiesta