Quanto lontano dovrebbero essere le luci progressive a LED dalle piante?
Dec 08, 2024
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Quando si tratta di coltivare piante indoor, uno dei fattori più importanti è la Grow Light. Sappiamo tutti che le piante hanno bisogno di luce per crescere, ma ottenere la giusta intensità luminosa a LED e la distanza dalla luce può creare o distruggere il tuo giardino. Troppo vicino e le tue piante potrebbero bruciarsi; troppo lontano e non avranno abbastanza luce per prosperare. Quindi, come trovi il punto debole?
Perché la distanza della luce di crescita dalle piante è importante?
Ok, allora analizziamolo. Potresti pensare: "Qual è il problema riguardo a quanto dovrebbero essere lontane le luci di coltivazione a LED dalle piante? Fa differenza?" Oh sì, lo fa assolutamente! La distanza della luce di coltivazione a LED dalla pianta è come la differenza tra troppa luce solare e la giusta quantità. L'importante è ottenere quel punto ottimale: troppa poca luce e le tue piante non diventeranno forti; troppo e potresti ritrovarti con delle foglie croccanti e bruciate.
Il punto è questo: LED Grow Light non è solo un semplice interruttore on-off per le tue piante. È energia. Consideratelo come il cibo: se nutrite la vostra marijuana con la giusta quantità di luce alla giusta distanza, fioriranno, diventeranno più sane e produrranno di più. Ma se esageri o meno, i risultati potrebbero non essere così ideali.
Probabilmente hai sentito parlare di PPFD, giusto? NO? Non preoccuparti, non è così complicato come sembra. PPFD sta per Photosynthetic Photon Flux Density, ed è fondamentalmente un modo elegante per dire "quanta luce utilizzabile colpisce le foglie delle tue piante". Più le luci sono vicine, più intensa sarà la luce, che a volte può sopraffare la tua pianta. Ma se le luci sono troppo lontane, le tue piante potrebbero non ricevere abbastanza energia per crescere correttamente. Il trucco è trovare l’equilibrio perfetto.
È tutta una questione di intensità. L'intensità della luce è come la potenza della luce: quanta energia emette. Se le luci sono troppo vicine, ottieni molta intensità (il che può danneggiare le piante), mentre se sono troppo lontane non ottieni abbastanza intensità (il che significa una crescita debole). Regolando la distanza della lampada a LED, controlli sostanzialmente la quantità di "cibo" che ricevono le tue piante. Più la luce è vicina, maggiore è l'energia, mentre più è lontana, meno energia riceveranno le tue piante. Trovare l'altezza perfetta ti aiuta a dare alle tue piante la giusta quantità di luce di cui hanno bisogno per crescere forti, sane e vibranti.
Fattori che influiscono sulla crescita dei LED a distanza di luce dalla pianta
Ora che sappiamo perché la distanza è importante, parliamo dei fattori che influenzano la distanza delle luci di coltivazione dalle piante. Non esiste una risposta valida per tutti, ma ci sono alcune cose che devi considerare:
A. Fasi di crescita delle piante
Piante diverse necessitano di quantità diverse di luce nelle diverse fasi della loro crescita. Pensala in questo modo: le piantine sono come bambini, hanno bisogno di tenero amore e cura e non riescono a sopportare troppa intensità. Ma una volta che diventano più grandi e più forti, possono sopportare più luce per alimentare la loro crescita.
1) Fase della piantina:Quando le tue piante sono nella fase di piantina, sono ancora delicate e non sopportano troppa luce. Ti consigliamo di mantenere le luci di coltivazione a LED a circa 6-12 pollici sopra di esse. Questo darà loro abbastanza luce senza sopraffarli. Se utilizzi una luce di coltivazione a LED dimmerabile, puoi iniziare con un'intensità bassa (circa il 25% circa) e aumentarla gradualmente man mano che si abituano.
Esempio di vita reale: ho avuto un cliente che ha iniziato facendo crescere la luce troppo vicino alle sue piantine. Il risultato? Vide alcune foglie ingiallite e una crescita stentata. Dopo aver spostato la luce più in alto e regolato l'intensità, nel giro di una settimana le piantine hanno iniziato a prosperare. Quindi, all'inizio rilassati con quei piccoletti!
2) Fase vegetativa:Man mano che le tue piante crescono, avranno bisogno di più luce per sostenere la crescita delle foglie. Durante questa fase, puoi alzare le luci a circa 18–24 pollici sopra le tue piante. In questo modo le piante ricevono più luce senza che sia troppo intensa. Adesso anche l’intensità dovrebbe essere più alta, solitamente tra il 50% e il 75%, a seconda del tipo di luce.
3)Fase di fioritura:La fase di fioritura è quella in cui le tue piante hanno davvero bisogno di più luce. Se coltivi qualcosa come la cannabis, ad esempio, è allora che iniziano a formarsi le cime. Vuoi avvicinare le luci fino a 18-30 pollici, a seconda di quanto è forte la luce, e aumentare l'intensità al 100%. Ciò incoraggia le tue piante a concentrare tutte le loro energie sulla produzione di fiori.
B. Il tipo di luce progressiva a LED
Non tutte le luci di coltivazione a LED sono uguali. Ne esistono diversi tipi: alcuni sono ad alta intensità, mentre altri a bassa intensità. Il tipo di luce di coltivazione a LED che stai utilizzando influirà sicuramente sulla distanza da posizionare dalle tue piante.
Ad esempio, LED ad alta intensità (comeluci di coltivazione a spettro completo) tendono ad avere un PPFD molto più elevato, quindi devono essere posizionati più lontano per evitare che le piante brucino. D'altro canto, i LED a bassa intensità possono essere posizionati più vicino alle piante perché non forniscono così tanta luce.
C. Superfici riflettenti
Un trucco che può aiutare a massimizzare l'efficacia delle luci di coltivazione è l'utilizzo di superfici riflettenti. Le pareti riflettenti o il mylar possono riflettere la luce sulle tue piante, il che significa che non devi preoccuparti di posizionare le luci il più vicino possibile per ottenere la giusta intensità.
D. Livelli di CO2
Ecco dove diventa un po' più avanzato. Se utilizzi l'arricchimento di CO2 nel tuo spazio di coltivazione, le tue piante potranno sopportare più luce. Ciò significa che puoi avvicinare le luci di coltivazione a LED alle piante, aumentando la PPFD senza causare danni. Alcuni coltivatori che utilizzano l'integrazione di CO2 appendono le luci a una distanza massima di 16 pollici durante la fioritura!
E. Temperatura fogliare
Una cosa a cui prestare attenzione è la temperatura delle foglie. Se le foglie delle tue piante diventano troppo calde, ciò potrebbe portare a uno stress da calore, anche se la luce non le brucia direttamente. Dovresti mirare a mantenere la temperatura delle foglie al di sotto dei 30 gradi (86 gradi F). Se fa troppo caldo, alza le luci o abbassa l'intensità per mantenere le cose confortevoli per le tue piante.
Il led ideale coltiva la distanza della luce dalla pianta
Va bene, parliamo nello specifico. A quale altezza dovresti appendere le luci di coltivazione a LED sopra le tue piante? Non esiste una risposta valida per tutti perché dipende dallo stadio di crescita delle tue piante e dal tipo di luce che stai utilizzando. Ma non preoccuparti, ti copro le spalle! Suddividiamolo in consigli facili da seguire. Credimi, una volta capito come funziona, ti sembrerà una seconda natura.
Pensa alle tue piante come a bambini in crescita: hanno bisogno di diverse quantità di cure e attenzioni nelle diverse fasi. Lo stesso vale per la luce! La distanza ideale cambierà man mano che le tue piante crescono da piccole piantine a bellezze adulte piene di fiori o frutti. Ecco una semplice guida per iniziare:
Fase delle piantine
Quando le tue piante sono appena agli inizi, sono come bambini: delicati e sensibili. Troppa luce può sopraffarli, ma ne hanno comunque bisogno per avviare la loro crescita.
1) Distanza consigliata: mantieni le luci a LED a circa 24-30 pollici sopra le piantine.
2) Intensità della luce: utilizza impostazioni di bassa intensità (circa il 25%-30% della potenza massima della luce).
3) Perché? In questa fase, le loro radici stanno crescendo, quindi non hanno ancora bisogno di luce molto intensa. Un inizio delicato eviterà "shock leggero".
Fase vegetativa
Qui, le tue piante crescono come adolescenti: diventando più alte, più forti e più piene. Possono sopportare più luce e dovrai dare loro l'energia di cui hanno bisogno per sviluppare steli forti e foglie rigogliose.
1) Distanza consigliata: abbassare le luci a circa 18-24 pollici.
2) Intensità della luce: aumenta la potenza a circa il 50%-75%.
3) Perché? Le tue piante hanno bisogno di più luce per effettuare la fotosintesi in modo efficace, ma vuoi comunque evitare di bruciare quelle foglie.
Fase di fioritura
Ora le tue piante sono nel loro periodo migliore: considerala come la loro "età adulta". Stanno lavorando duramente per produrre fiori o frutti, quindi hanno bisogno di molta energia dalla luce.
1) Distanza consigliata: posiziona le luci a circa 12-18 pollici sopra le piante.
2) Intensità della luce: vai a tutto gas fino al 100%.
3) Perché? La luce forte favorisce raccolti migliori e fioriture più sane, ma tieni d'occhio le foglie per assicurarti che non si surriscaldino.
Ecco il LED della tabella della distanza della luce di crescita come riferimento:
Fase di crescita |
Distanza dalle piante |
Intensità della luce |
Note |
Piantine |
24-30 pollici |
25%-30% |
Inizia delicatamente; evitare di sovraccaricare le giovani piante. |
Vegetativo |
18-24 pollici |
50%-75% |
Bilancia l'energia per la crescita senza bruciare le foglie. |
Fioritura |
12-18 pollici |
100% |
Massima intensità per rese elevate; fare attenzione ai danni alle foglie. |
Luci LED dimmerabili e non dimmerabili
Se stai utilizzandolampade LED dimmerabili, hai più flessibilità. Puoi regolare l'intensità man mano che le tue piante crescono, il che significa che puoi mantenere le luci a una distanza fissa e aumentare o diminuire l'intensità secondo necessità. Ciò è particolarmente utile durante le fasi vegetativa e della piantina, quando non vuoi troppa intensità fin dall'inizio.
D'altra parte, i LED non dimmerabili sono un po' più semplici: hanno un'intensità fissa, quindi dovrai fare maggiore affidamento sulla distanza per controllare la quantità di luce che ricevono le tue piante. Questi possono essere utili per i principianti che desiderano una configurazione semplice.
Migliori pratiche per una coltivazione indoor di successo
Se prendi sul serio il giardinaggio indoor (o stai appena iniziando e vuoi evitare errori da principiante), parliamo delle migliori pratiche. Coltivare piante in casa con luci a LED può sembrare un atto di equilibrio, ma con un piccolo sforzo sarai sulla buona strada per una vegetazione rigogliosa e rigogliosa. Ecco alcuni suggerimenti e trucchi che ti faranno sentire un professionista in pochissimo tempo.
1. Inizia in piccolo e impara man mano che procedi
Non sentirti costretto a creare subito un'enorme giungla indoor. Inizia con alcune piante, apprendi i loro bisogni ed espandi man mano che acquisisci sicurezza. Ad esempio, coltivare un paio di erbe come il basilico o il prezzemolo sotto le luci di coltivazione a LED può insegnarti molto senza essere travolgente.
Pensatela in questo modo: è meglio prendersi cura di cinque piante felici che di 20 piante stressate.
2. Monitora l'intensità della luce come un falco
Le luci a LED sono fantastiche, ma troppa o troppo poca luce può causare problemi alle tue piante. Controlla sempre i segnali che le tue piante potrebbero avere difficoltà:
Troppa luce? Le foglie potrebbero ingiallire o sembrare bruciate.
Non abbastanza luce? Le tue piante potrebbero allungarsi verso l'alto, apparendo sottili e deboli.
Se hai dei dubbi, sposta le luci un po' più in alto e osserva per qualche giorno. Le piante sono bravissime a mostrare ciò di cui hanno bisogno: devi solo prestare attenzione!
3. Mantenere la giusta temperatura e umidità
Le piante non sono solo esigenti in fatto di luce; si preoccupano anche del loro ambiente. Mantieni la temperatura della stanza di coltivazione nel punto giusto tra 65 gradi F e 80 gradi F (da 18 gradi a 27 gradi). Se fa troppo freddo, le tue piante potrebbero crescere lentamente. Troppo caldo? Potrebbero appassire o addirittura morire.
L'umidità è un altro grosso problema:
- Le piantine amano l'umidità, circa il 70%.
- Le piante vegetative preferiscono il 40%-60%.
- Le piante da fiore lo preferiscono più secco, circa il 40%.
- Un termometro digitale e un igrometro sono salvavita qui.
4. Utilizzare superfici riflettenti
Le luci a LED brillano solo verso il basso, quindi ti consigliamo di riflettere quanta più luce possibile sulle tue piante. Rivesti il tuo spazio di coltivazione con materiali riflettenti come fogli di mylar o anche semplice vernice bianca. Questo piccolo passo può migliorare notevolmente la distribuzione della luce e risparmiare energia.
Curiosità: il Mylar riflette circa il 90% della luce, mentre il foglio di alluminio è più vicino al 50%.
5. Nutrili bene (ma senza esagerare)
Proprio come le persone, le piante hanno bisogno del cibo giusto. Usa un terreno ricco di sostanze nutritive o aggiungi fertilizzanti adatti al tipo di piante che stai coltivando. Fai attenzione a non esagerare, però: troppi nutrienti possono causare "bruciature da nutrienti", in cui le foglie diventano marroni e croccanti.
Se sei nuovo, inizia con mezza dose di fertilizzante e regola in base alla risposta delle tue piante.
6. Potare e tagliare regolarmente
La potatura potrebbe sembrare fantasiosa, ma in realtà significa solo dare un taglio di capelli alle tue piante. Rimuovere le foglie morte o sovraffollate aiuta la pianta a concentrare le sue energie per diventare più grande e più sana. Ad esempio, se coltivi pomodori, tagliare i "ventosi" (quei piccoli germogli tra i rami) può aiutare ad aumentare la produzione di frutti.
7. Mantienilo pulito
Uno spazio di coltivazione pulito è uno spazio di coltivazione felice. Le luci a LED polverose possono ridurre l'intensità della luce e i vasi sporchi o le fuoriuscite di terreno possono invitare i parassiti. Prenditi qualche minuto ogni settimana per pulire le luci, verificare la presenza di insetti e riordinare la tua zona.
9. Sperimenta e aggiusta
La coltivazione indoor è tanto una questione di osservazione quanto di rispetto delle regole. Prova diverse altezze per le tue luci a LED, prova vari spettri di luce o cambia il tuo programma di alimentazione. Tenere un semplice diario di ciò che provi e di come rispondono le tue piante può aiutarti a migliorare nel tempo.
Ad esempio, alcuni coltivatori ritengono che la loro lattuga cresca meglio con una luce intensamente blu, mentre i pomodori prosperano con una luce intensamente rossa. Gioca e vedi cosa funziona meglio per le tue piante.
10. Abbi pazienza e goditi il processo
Le piante hanno bisogno di tempo per crescere e Madre Natura non ha fretta. Guardare le tue piante crescere da piccoli semi a esemplari vibranti e sani è incredibilmente gratificante. Non preoccuparti troppo di ottenere tutto perfetto: anche i migliori coltivatori imparano provando ed errori.
Quando vedrai il primo fiore o raccoglierai la tua prima verdura coltivata in casa, saprai che ne è valsa la pena.
Considerazioni finali
Determinare la distanza giusta per quanto dovrebbe essere vicina una luce di coltivazione a una pianta può sembrare un po' un enigma, ma una volta comprese le nozioni di base, diventa molto più semplice. Tieni presente lo stadio di crescita delle tue piante, il tipo di luce che stai utilizzando e i fattori ambientali come i livelli di CO2 e la temperatura. Prestando attenzione a questi dettagli e adattandoti di conseguenza, sarai sulla buona strada per creare un rigoglioso giardino interno.
Ricorda, ogni pianta è diversa, quindi prenditi il tempo per sperimentare e trovare la configurazione che funziona meglio per te. Buona crescita!
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